Il sapore della sconfitta è piuttosto estraneo all’annata della Cosenza e questo non fa che rendere merito alla stagione condotta fino al momento dalla
matricola silana, ma non per questo la minestra del ko risulta più dolce.
Eppure a far da contraltare alla battaglia persa nel Lazio c’è il clamoroso scivolone interno del Teramo, immediato inseguitore della capolista calabrese, contro il Castelrigone.
Il primo tempo è piuttosto noioso, la ripresa si apre con una traversa di Alessandro che sembra prefigurare una partita diversa per i lupi che avranno altre occasioni per passare in vantaggio e sul ribaltamento di fronte di una di queste matura il clamoroso gol che regala i tre punti all’Aprilia.
A una manciata di secondi dal novantesimo Montella mette un pallone in mezzo che viene sfruttato da Conti, il quale trova una conclusione insidiosa che coglie di sorpresa Frattali.
Finisce 1-0, ma il Cosenza può godersi ancora la vetta solitaria.