Catona 0 – Isola C. Rizzuto 2 Eccellenza 28 giornata
Marcatori : al 59 e al 70 Ianni
Catona: Dall’ Arche 6,5, Pesto 7, Crea 6,5(all’85 Viel s.v.), Fornello P. 6, Marcianò 6 ( al 66 Calarco s.v.),
Fornello A. 6, Gatto 6 (al 66 De Marco 6), Zappia 6,5, Giriolo 6,5, Cormaci 6,5, Musarella 7. All. Barillà
Isola C.Rizzuto: Piazza 6, De Luca 6,5, Mercurio E. 6, Leone 6,5, Geraldi A. 6, De Miglio 6, Crugliano 7,
Lorecchio 6, Ianni 7, Mauro 6, Catania 6. All Caligiuri
Arbitro: Maraniello di Paola 6 ( Sifonetti di Rossano e Cucumo di Cosenza)
Villa San Giovanni-
Marco Ianni fa doppietta nel secondo tempo. L’Isola di Andrea Arena batte anche nella gara di ritorno
Il già tranquillo Catona che viene così scavalcato in graduatoria. E’ un caldo pomeriggio di primavera con
I tifosi che hanno tributato, nonostante la terza sconfitta interna stagionale, i meritati applausi alla società,
al tecnico e ai giocatori per la splendida stagione in Eccellenza. Uno “ striscione” sintetizza tutto “ questa
realtà non potrà finire presidente noi rimaniamo qua”. Contro L’Isola si è fatto turn- over, Daniele Zappia
ha colpito un palo, ottime le prestazione di Crea , Musarella, Pesto e Crea.
“ Custodiamo il Catona Calcio in Eccellenza”. E’ questo l’accorato appello dei tifosi nel penultimo
appuntamento interno stagionale nello “ storico” campionato di Eccellenza. Un Catona “ imperioso” che
con fare perpetuo, con una impressionante regolarità di comportamento e risultati è riuscito a conquistare
una “ tranquillissima” ( badate bene !) permanenza da “ matricola terribile”. E non era facile !
Dieci e lode alla giovane società, al tecnico e ai giocatori. Giù il cappello ! Compagine a cui è mancata fra
l’altro una “ punta” di valore, un attaccante capace di andare in doppia cifra per capacità realizzativa.
Il portiere Dall’ Arche ha fatto la differenza ( uno dei migliori della categoria) insieme all’ispiratore Leo
Gatto ( un lusso per la categoria), al tre quartista Marco Cormaci, ai fratelli Fornello, al granitico difensore
Peppe Calarco e alla “ bandiera” Peppe Marcianò. E poi i “ fuori quota” come il duttile Giriolo, Giovannino
Cullari, Viel, lo sfortunato Surace, il prestante Pesto.
E poi su tutti. Totò Barillà che a Catona ha vinto un campionato di promozione e adesso la salvezza in
Eccellenza. Gran Lavoratore, un lavoro settimanale maniacale, il “gruppo” il punto di partenza. La tenuta
atletica è ottima, tiene tutti sulla graticola, non ha una formazione – base , la cambia anche se la domenica
precedente ha vinto. Dice Totò Barillà : questa salvezza vale quanto il salto di categoria della passata
stagione. Il segreto ? Il gruppo e il lavoro. Il suo futuro ? Si schermisce , ma lascia intuire che ha già ricevuto
qualche offerta importante sempre in Eccellenza. A Catona nelle quattro volte in cui è stato chiamato ha
ottenuto risultati straordinari .
Ha coadiuvato con lui Ciccio Poner, ,preparatore dei portieri.
La società. Che dire. In cinque anni sfatando il tabù che a Catona non si riusciva a vincere sono riusciti a
vincere due campionati, dalla prima categoria all’ Eccellenza. Il passo è “ storico” e forse irripetibile. Sempre
con Totò Barillà, sempre con lo stesso “ gruppo”, sempre con gli stessi impareggiabili dirigenti.
Scelte azzeccate, vogliamo gente motivata dice Nello Violante, presidente- trascinatore. I giocatori a Catona
si trovano a meraviglia con l’ambiente , con i tifosi. A Catona molti giocatori sono stati “rivalutati”.
Adesso che fare? Il futuro ansima e assilla gli attuali dirigenti. Non è facile “ ripetersi”, non è facile
affrontare un’altra dispendiosa stagione in Eccellenza. “ Custodire” quello che si è fatto non è facile, la
società vorrebbe allargare l’assetto societario. In sostanza nuovi soci o sponsor. Un torneo di Eccellenza
ha i suoi costi, il suo budget che non à facile mantenere. A breve ci potrebbe essere anche un’assemblea
pubblica con lo slogan “ Custodiamo il Catona Calcio”. Non è facile anche con la congiuntura economica.
Altrimenti si rischia di cedere il titolo o fare un “comprensorio”. Dice il segretario del Catona Calcio Riccardo
Marra che fra l’altro è diventato papà per la seconda volta in questi giorni : il futuro ci ansima, c’è una
Situazione di stallo. Complimenti alla squadra per gli ottimi risultati.
Giuseppe Calabrò