Stefano Bandecchi, presidente della Ternana, è stato ospite della radio reggina Antenna Febea.
E’ tornato sulla sconfitta subita a Reggio Calabria .
“Il gol – rivela – che ci è stato fatto è stato un gol un bellissimo. Soltanto un idiota poteva dire una cosa diversa. Se il gol subito è bellissimo, è bellissimo. A me piace lo sport in maniera oggettiva, in campo c’è il momento agonistico. E’ giusto che ci sia”.
Bandecchi riconosce la superiorità amaranto:”Ci sta un punteggio. Prima c’erano otto punti di differenza, ora undici. Se dicessimo che i più forti noi, mi sbaglierei”.
Il patron rossoverde prova anche a spiegare le esultanze per gli insuccessi della Reggina:”Per raggiungere uno che sta davanti devi sperare che si ferma. Questo è l’agonismo. Io sono lo stesso andato negli spogliatoi della Reggina a dire che sono stati più forti. Per me era ed è un gesto normale, Toscano è stato un signore nel dire che l’ ho fatto. Sono stato fischiato e non so perché. Undici punti adesso sono tanti ed il tecnico che ha la Reggina è uno con la cazzimma giusta. Io farò di tutto per arrivare primo. Credo, senza volervela tirare, che voi abbiate il 90% di possibilità di raggiungere il primo posto. Se le cose finissero così la Reggina non ha rubato niente a nessuno. Chi sta dietro è inutile che si arrabbi, la Reggina è sempre stata davanti. Abbiamo sempre bisogno di di dire che chi sta primo ha rubato qualcosa a qualcuno. Chiunque vincerà non avrà rubato nulla.”.
A Reggio Calabria ha ritrovato un calciatore che ha avuto alle sue dipendenze:”Gasparetto è un ragazzo a cui ho sempre voluto bene. E’ un ragazzo colto. L’ho rivisto bene. Peccato che non giocasse più con noi”.
Bandecchi manifesta gradimento per il girone meridionale: “A me il girone C piace. C’è competizione. Città come Reggio Catania e Bari devono stare in altre categorie”.