Archiviata la Pasqua ed il turno di riposo, la Reggina di Agenore Maurizi si tuffa nel rush finale del campionato.
Mancano cinque giornate alla fine del campionato: Lecce in casa, Bisceglie fuori, Akragas al Granillo, Sicula Leonzio in Sicilia e Juve Stabia sullo Stretto.
Dall’alto dei suoi 33 punti gli amaranto si approcciano all’ultima curva con la consapevolezza che tenerne tre dietro è un’impresa raggiungibile senza grandi accelerate, sarà perciò opportuno evitare di incappare in sbandate che, ad oggi, appaiono difficili.
L’aritmetica dice che oggi mancano otto punti, ma dovrebbero bastarne 4 o 5 (già domenica la quota potrebbe abbassarsi con un pareggio tra Racing Fondi e Paganese)
Tolta la sfida contro il Lecce, restano quattro avversari che potrebbero avere motivazioni sensibilmente meno forti rispetto a quella formazione amaranto. Basti pensare al già retrocesso Akragas.
Quello che però è certo è che nessuno regalerà nulla e ogni risultato bisognerà andare a prenderlo lottando con le unghie e con i denti.