di Giuseppe Calabrò – Ci si gioca tutto per il quarto posto utile per i play off. Tre compagini in lotta in un fazzoletto di punti,
Acri, Gallico Catona e Scalea.
Alla ripresa delle ostilità dopo la sosta pasquale è scontro diretto al “ Lo Presti” di Gallico fra i locali e
lo Scalea avanti di un solo punto. All’andata ebbe la meglio il team cosentino.
E’ un Gallico Catona che ha lavorato sodo in quest’ultimo break , richiami atletici, soluzioni tattiche sotto
lo sguardo vigile ed attento di Ivan Franceschini.
Si è operato al menisco nei giorni scorsi il tre quartista Leo Gatto, un Gallico Catona quest’anno che ha
avuto tanti infortuni ( preparazione atletica sbagliata ? ) , si è lamentata tantissimo l’assenza del fantasista
Demetrio Libri, dello stesso Ciccio Marra che ha ripreso da poco.
Nove sconfitte , purtroppo, sono tante, di cui due maturate in casa contro il Brancaleone e la stessa
Palmese ; si sono persi punti contro formazioni di bassa classifica come Corigliano e lo stesso Bocale. Ma
tant’è, si è quasi sempre nel corso della stagione “ gravitato” nelle posizioni play off.
Il comprensorio Gallico- Catona festeggia il secondo anno di “ simbiosi” , si sta facendo bene al cospetto di
realtà più consistenti e forti economicamente.
Ivan Franceschini è al suo secondo anno consecutivo da “ manico” e vuole “bissare” la conquista dei play
off. Non sarà facile, 180 minuti decisivi, bisogna fare sei punti pieni.
Contro il forte Scalea si recupera l’attaccante Daniele Zappia ( cinque reti), il difensore Peppe Calarco sta
meglio fisicamente. Si attende il miglior Kriss , un solo gol in 10 gare. E’ la gara di Marco Cormaci, Scalpita
Andrea Penna, un’altra stagione “in” insieme a La Cava e a un redditizio Peppe Caputo.
Ottima stagione per i “ centrali” difensivi Oliveri e Sandro Caridi.
Sta “ maturando” ed ha tante richieste il bravissimo portiere “ fuori quota” Orazio Barillà che insieme al
centrocampista Daniele Barillà e all’ attaccante Manuel Monorchio ( sette centri) sono stati convocati nella
rappresentativa juniores. Un settore giovanile che sta lavorando a pieno regime e che è stato ristrutturato.