Alla faccia del derby in tono minore. Messina e Reggio sono pronte all’ennesimo capitolo di una sfida che non conosce fine o eventi simili, per la conformazione geografica e il tipo di contigenza delle due città.
Si gioca in Lega Pro, non ci saranno per ragioni di agibilità più di 7000 persone e il palcoscenico è quello della Lega Pro, tra due squadre che lottano per evitare la Serie D.
Ma per le due realtà questo non fa differenza.
Gli striscioni e le scritte apparsi nelle due città la dicono lunga. Particolarmente eloquenti e pubblicate da alcune note pagine Facebook (LO URLO, LO GRIDO, LO CANTO: TIFO REGGINA E ME NE VANTo e IL MESSINA SIAMO NOI).
Nella città peloritana “attenzionate” soprattutto le zone universitarie popolate da studenti reg
gini.