Non è una bella sensazione giocarsi praticamente un settimo di campionato senza avere nulla da chiedere a una stagione deludente.
Lo stanno provando sulla propria pelle la Reggina e i suoi tifosi.
Domani va in scena un altro spettacolo di cui poco importerà ai più e che avrà l’unica funzione di avvicinare o allontanare il Siena, l’avversario, dai play off.
Ci proveranno i giovani amaranto a mettere i bastoni tra le ruote agli avversari, come già avvenuto con successo contro il Brescia.
Giovani è l’aggettivo giusto per definire la spedizione di Gagliardi e Zanin visto che tra i convocati mancano.
Il caso Di Michele era già scoppiato e oggi trova ulteriore riscontro nella mancava convocazione del capitano.
Non faranno parte del gruppo che, tra campo e panchina, si recherà all’Artemio Franchi neanche Strasser, Foglio, Gerardi e Adejo.
Il quadro si completa con l’esclusione di Lucioni e una squadra che sposa pienamente la linea verde.
Potrebbe essere il giorno dell’esordio dal primo minuto di Mauro Coppolaro, da centrale difensivo nel 5-4-1.
Contessa, Bochniewicz, il ripescato Ipsa e Di Lorenzo potrebbe completare il reparto difensivo.
Sbaffo e Maicon dovrebbero essere i due esterni di centrocampo, con Dall’Oglio e Barillà centrali.
In attacco ancora spazio a Fischnaller.
Possibili nell’undici titolare l’impiego di Dumitru e Pambou.