Le dimissioni del settore giovanile Emanuele Belardi rappresentano la prova che, probabilmente ,qualcosa nell’attuale Reggina non sta funzionando.
Il portiere e bandiera amaranto si aspettava probabilmente di lavorare al S.Agata, di avere maggiori margini di manovra e probabilmente minori ristrettezze.
L’ambizione di Belardi, al momento confermata dai risultati delle squadre, cozzavano con l’attuale situazione di una Reggina che deve pensare prima a risolvere eventuali problemi della prima squadra.
Si attende di capire quali saranno le decisioni della società per sostituirlo.