Salvatore Basile avrebbe voluto tenerlo in organico. Era tra i pochi che il nuovo corso societario, un anno fa, avrebbe voluto confermare dalla stagione precedente.
Non se ne fece nulla e l’italo-svizzero si riaffacciò in Veneto dove era già stato in passato.
Il centrocampista ha disputato una buona stagione a Bassano.
E’ in scadenza di contratto il 30 giugno e per il momento non ci sono indizi pubblici sul suo futuro.
La cosa incredibile, però, è che il suo campionato è stato concluso con una società, ma il rinnovo va trattato con un’altra.
O meglio: l’intero Bassano è stato trasferito da Rosso, patron della Diesel, a Vicenza, di cui si è aggiudicato i beni materiali ed immateriali all’asta fallimentare.
Una fusione che i tifosi del Bassano , ovviamente,non hanno gradito e non è detto faccia piacere a anche ai sostenitori biancorossi.
Botta pertanto potrebbe ritrovarsi a giocare in una città dove è già stato, rimanendo coinvolto in quello che è uno strano caso per il calcio italiano.