Ai microfoni di Passione Amaranto è intervenuto Nicola Amoruso. L’ex bomber amaranto ha parlato della “sua” Reggina.
“Speravo – ha rivelato – facesse un campionato diverso. 22 punti sono pochi. Non è il momento di far critiche, ma di stringersi e di tenere la categoria. Quella con il Pescara è stata una partita importante. Il risultato serve per la classifica. Ci attendono due partite difficili contro Entella e Cosenza che sono lì che lottano per lo stesso obiettivo. Non bisogna sbagliare, bisogna tirar fuori qualcosa in più”.
” Mi aspetto – ha prosegutio – di più da Menez. Deve trascinare i giovani e la squadra per uscir fuori da questo momento. Non ha grande costanza. È abituato a grandi stadi, ha bisogno di stimoli per far bene. C’è bisogno di lui. La Reggina l’ha messo tra i protagonisti . Dipende da lui, ma insieme a Denis può dare qualcosa in più”.
“Il tifoso amaranto- ha aggiunto – è positivo. Anche quando sei in difficoltà ti aiuta. Non è una cosa scontata. Ho giocato in tante squadre, mentre a Reggio c’è qualcosa di unico e straordinario. Lo stadio pieno è una bolgia. A Reggio c’è un legame sano con la squadra, ti permette di lavorare con tranquillità”.