L’arrivo di Adriano Montalto, quello imminente di Elia Petrelli e il probabile ingaggio di un altro uomo offensivo (forse un altro centravanti) sono la certificazione del fato che per German Denis le prime gare in cui era chiamato a fare gli straordinari sono un lontano ricordo.
Senza dimenticare che Baroni pensa anche a Menez per quella posizione e in altri casi ha utilizzato Rivas.
Si a sempre, perciò, più strada l’ipotesi che per l’argentino, come disse Taibi qualche mese fa, possa concretizzarsi un utilizzo alla Altafini. Ossia un supporto che arriverebbe solo in spezzoni di gara e in un minutaggio finalizzato ad ottimizzare le risorse fisiche, tecniche e d’esperienza garantite dall’argentino.
Questo non dovrebbe turbare la stagione di Denis che ha ormai le spalle larghe per capire queste situazioni e soprattutto la consapevolezza dei suoi potenziali limitati dettati da ragioni anagrafiche.