Elio Gustinetti, seppur esonerato a sei giornate dalla fine, è stato il tecnico che ha portato la Reggina in Serie A, assieme a Bruno Bolchi subentrato a sei giornate dal termine. E’ stato intervistato da Buongiorno Reggina.
Sta guardando la Reggina che porta sempre nel cuore. “Devo riconoscere – ha detto – a Toscano di aver dato concretezza e facilità di gioco alla squadra. E’ stata costruita una squadra molto forte, quasi già pronta per un campionato superiore. Ha grandi ricambi e possibilità di intercambiare i ruoli. La classifica è da vedere, perché subire solo nove gol e farne quaranta non è facile per nessuna squadra in un campionato impegnativo”.
“Mi meraviglia – ha proseguito – che ci sono avversarie con un grande distacco, ma sarebbero potute essere più avanti come Bari, Ternana e Catania”.