Un Mimmo Toscano insolito si è concesso ai microfoni del sito di Gianluca Di Marzio. Tuttavia, alcune delle sue peculiarità non erano sfuggite ai suoi follower.
Ad esempio una scaramanzia nota. “Ogni venerdì – ha rivelato – vado a cenare fuori: stesso ristorante, stesso menù, stesso posto al tavolo, stessi invitati. Alcuni di loro indossano sempre gli stessi vestiti”.
Prima di ogni gara, la squadra ascolta la stessa canzone: The Chamber di Lenny Kravitz”.
“La Reggina – ha detto – è la mia missione. Non credo al Nemo profeta in patria. So cosa significa vincere a Reggio. prima di andare a dormire sogno di farlo da allenatore dopo averlo fatto da calciatore”.
E’ tornato a raccontare la storia di ragazzo cresciuto a duecentometri dallo stadio. “Gallo – ha detto – è riuscito a risvegliare i sogni di ogni reggino, dunque anche i miei. Questo entusiasmo ha fatto scattare in me la scintilla: ho avuto la sensazione che fosse il momento giusto per tornare a Reggio.
Toscano non ha negato il suo amore per la città da reggino doc: ‘Il mio legame con Reggio è viscerale. Quando mi sono staccato è stato solo per ragioni professionali . Qui mi conoscono tutti. Tutti mi parlano di Reggina. Ogni giorno rivivo il film della mia vita”.
Toscano per ora si gode il primato, si è prefissato l’obiettivo di lasciare il segno ed è consapevole che, prima o poi, arriveranno i momenti duri”.
La Reggina potrebbe anche aiutarlo a far decollare la sua carriera, che ha subito un rimbalzo all’indietro nel momento in cui sembrava potesse addirittura portarlo in Serie A da tecnico. “Lo spero, prima per la Reggina”.