Nessuno, nemmeno il più inguaribile ottimista se lo sarebbe mai immaginato; la Reggina di Walter Mazzarri, nonostante mille peripezie e numerosi torti subiti, gira la boa di Natale agganciando al penultimo posto il Parma e avendo già nel mirino chi sta davanti.
A soli due punti dal Chievo, 3 dal Messine e 4 dal Cagliari, la Reggina
può tranquillamente affermare di essersi rimessa in corsa.
Il ritorno in campo, con l'anno nuovo, sarà difficile (Milan e Palermo), ma adesso il gioco si fa veramente interessante. Con nuovi innesti nell'organico amaranto che – ora più che mai- si rendono indispensabili