Dopo Luca Gallo anche Massimo Taibi prova a mettere la squadra ed il tecnico a riparo dalle critiche per qualche risultato deludente.
Il presidente si era presentato in tribuna stampa subito dopo il ko con il Pisa, confermando il tecnico e proponendosi come massimo responsabile di un rendimento non all’altezza della situazione della Reggina.
Anche Massimo Taibi, ai microfoni della Gazzetta del Sud, ha inteso mettersi davanti al gruppo di giocatori e staff tecnico a livello di responsabilità.
“Capisco – ha detto il ds – perfettamente che l’ambiente in questo momento sia deluso, ma se bisogna individuare un responsabile, vorrei che la gente se la prendesse con me”.
“Il mister ed i ragazzi possiedono le qualità tecniche e morali – ha proseguito – per tirarci fuori da questa situazione, ma adesso hanno bisogno di lavorare tranquilli. Sono convinto che ci rialzeremo e se così non dovesse essere sono pronto a prendermi le mie responsabilità, come ho sempre fatto”.
“Se la classifica – ha incalzato – dice che abbiamo sette punti in nove partite, vuol dire che è ciò che meritiamo. Questo è un momento difficilissimo, ma io continuo a credere in questa Reggina”.
Adesso, però, è il momento di fare punti “Ho detto – ha rivelato Taibi – ai ragazzi che, dal Brescia in poi, dobbiamo considerare ogni partita come una finale di Champions League”.