La Reggina, dopo aver determinato il cambio di denominazione che sarà sottoposto alla Figc da Ssd Reggio Calabria a U.s. Reggina, è pronta ad affrontare le questioni tecniche relative alla prossima stagione.
E’ ormai noto che si lavorerà in due direzioni, tenuto conto che alla certezza di giocare la Serie D fa da contraltare la possibilità tutt’altro che remota di potersi garantire un ripescaggio in Lega Pro.
Si cercano, dunque, soluzioni che possano andar bene per entrambe le dimensioni a partire dalla panchina.
Nunzio Zavettieri è in questo momento l’obiettivo numero uno.
Il tecnico, originario della fascia jonica reggina e nato a Melito Porto Salvo, sarebbe una soluzione di lusso. E’ l’artefice del miracolo Bari che sfiorò la Serie A in una situazione economica dissestata, ma ha fatto bene anche in Lega Pro con L’Aquila e Juve Stabia nelle ultime stagioni.
Per lui una lunga trafila, agli inizi, nei settori giovanili di Venezia, Udinese e Inter.
Vive ormai in Friuli, ma lo si ricorda sullo Stretto per l’ottima carriera da giocatore di calcio a 5 ai tempi d’oro del futsal reggino.
Persino panchine in Europa durante la sua esperienza con il Ventspils.
Convincerlo a scendere di categoria (almeno inizialmente e senza la certezza di un ripescaggio) potrebbe essere difficile, ma il richiamo di casa e un progetto ambizioso potrebbero superare ogni ostacolo.
Resta in stand by la possibilità di un contatto con Nevio Orlandi e nelle prossime settimane si potrebbe valutare anche il profilo di Antonio Venuto, reduce dalla grande stagione con il Due Torri.