Al 4′ lo Scordia passa sorprendentemente in vantaggio. Diop se ne va sulla destra, favorito dalla maggiore potenza fisica rispetto a Castaldi, mette in mezzo un pallone che Licastro respinge, ma la palla resta lì’ e Di Maira firma il vantaggio siciliano.
Pochi minuti dopo: vistoso mani in area da parte di un difensore dello Scordia, vantagigo e conclusione di Lavrendi neutralizzata dal portiere Vizzì, sulla ribattuta c’è Tiboni e la palla finisce sul palo interno. La palla danza sulla linea e non entra.
L’arbitro poteva fischiare il penalty dopo il vantaggio non concretizzato con la parata del portiere.