
“Ho le mie idee riguardo alla squadra dello scorso anno, ma non mi compete. Ho detto che la squadra deve crescere, lavorando possiamo raggiungere traguardi imortanti. Il
presidente vuole vincere su tutti i campi e su questo siamo in sintonia“.
Corregge il tiro Gianluca Atzori o quanto meno la percezione che si era avuta sulle sue dichiarazioni che in settimana sembravano le ali alle speranze di chi si aspettava una Reggina pronta a battagliare ai playoff.
Domani c’è la Juve Stabia: “Possiamo giocare anche a quattro dietro, pur non volendo stravolgere quanto fatto fino ad oggi. Non ho mai affrontato i campani, conosco il tecnico e la sua capacità di utilizzare più moduli. Per me tornano a tre dietro. Sono una squadra di categoria e usano molto i ritmi alti. A sinistra valuteremo come interpretare la gara e dopo sceglieremo chi tra Contessa e Foglio andrà in campo. Voglio comunque che scendiamo in campo con l’atteggiamento giusto”.
Sui nuovi: “Gentili non è al top, perchè a Bergamo non si allenava con la squadra, Falco ha qualità differenti, mentre Fogilio ha già i novanta minuti nelle gambe. Maza? Ha svolto tutte le fisiche mediche, sta recuperando la migliore condizione e verrà in panchina”.