BENASSI 6 – Poco sollecitato, dimostra di essere un portiere sicuro, reattivo e che dialoga con i compagni.
ADEJO 6,5 – Il suo contributo in marcatura è tangibile
LUCIONI 6,5 – Non bada mai al sottile, guida la difesa con personalità e si conferma in crescita.
IPSA 6,5 – Rude, ma anche elegante quando c’è da uscire dalle situazioni di pressione alta degli attaccanti.
BARILLA’ 6 – Dal suo lato attacca prevalentemente Louzada, lui predilige la fase difensiva.
RIGONI 6 – Si getta su ogni pallone, ma dimostra di avere una qualità che sembrava mancare alla Reggina: recuperare palla e lanciare subito in verticale. Segno che può farsi valere in entrambe le fasi, soprattutto quando la condizione sarà quella migliore.
(dal 57′ STRASSER 6 – Scalda il pubblico chiedendone il sostegno, parla con i compagni e quando gioca di forza non sembra essercene per nessuno. Le premesse riguardo alle possibilità che possa dimostrare la categoria superiore ci sono tutte).
DE ROSE 6 – Va a muso duro contro gli avversari, non tira mai indietro la gamba. Se si cercano giocatori che abbiano anche attributi morali e che lottino in campo lui può fare al caso della Reggina. Ha bisogno di maggiore lucidità in fase di palleggio.
MAICON 5,5 – Grandi qualità atletiche, serve un po’ di concretezza quando attacca.
LOUZADA 6 – E’ un 94 che non ha paura di andare uno contro e spesso le giocate gli riescono. Gli manca un po’ di esplosività e una maggiore visione di gioco. Crescerà.
FISCHNALLER 5,5 – Si muove molto come al solito, dovrà cercare di ottimizzare il suo sforzo.
(dal 57′ DI MICHELE 6,5 – Trentasette anni e non sentirli assolutamente. Una sola settimana di preparazione è sufficiente a far capire a tutti di che pasta è fatto. Arriveranno i gol e la concretezza, assieme alla forma migliore)
GERARDI 6 – Lanciarlo in verticale non sembra la soluzione migliore, viste le caratteristiche. Sui palloni alti duella con i centrali baresi e sfiora il terzo gol consecutivo, la traversa interna gliela nega.
(dall’76’ COCCO s.v.)
ATZORI 6 – Con Strasser e Di Michele tutto appare più facile, ma la base attualmente è una grande tenuta difensiva. Primo merito della stagione da ascrivere al tecnico.