di Pasquale De Marte
Campagnolo 6 – Il Parma non si rende mai pericoloso dalle sue parti. E’ abile a respingere la palla su delle palle pericolose che vengono messe in mezzo dagli avversari.
Valdez voto 6 – Finchè è in campo sono in pochi a farlo lavorare, e lui è puntuale, soprattutto quando si tratta di chiudere la diagonale.
Costa voto 6,5 – Se qualcuno aveva dubbi sulle sue qualità, oggi li ha persi tutti. Si cala perfettamente nella sua parte e gioca un’ottima partita.
Cirillo voto 7,5 – In questa partita dimostra ancora una volta di essere l’anima della Reggina. Causa un rigore inevitabile, ma prima al centro e poi a destra non sbaglia nulla e fa ripartire la squadra quando può.
Aronica voto 6,5 – Mette duramente a repentaglio le coronarie dei tifosi quando ricerca insistentemente il fraseggio mettendo in difficoltà i compagni di squadra. Per il resto è quasi sempre puntuale e nella ripresa si rende addirittura pericoloso con un inserimento.
Vigiani voto 6 – E’ sempre solo sulla destra, i compagni lo ignorano e preferiscono “arare” la fascia sinistra.
Tognozzi voto 6,5 – Recupera tanti palloni e oggi non si limita ai passaggi orizzontali, giocando forse la sua migliore gara della stagione.
Barreto voto 7,5 – E’ un centrocampista con i polmoni di un mediano, la visione di gioco di un regista e i piedi di un trequartista. Cosa volere di più ?
Modesto voto 6 – Più servito del suo omologo di destra, non crea particolari apprensioni a Dessena e Coly.
Brienza voto 6 – Il “Brienza goleador” era noto, quello che si sacrifica a fare il terzino nella parte finale di gara è una bella scoperta.
Cozza voto 8 – Ci hanno provato prima Ficcadenti e poi Ulivieri a dissacrarlo dal suo ruolo di leader, per fortuna il tempo gli ha permesso di tornare a ergersi a leader di questa squadra.
Amoruso voto 6,5 – Quando Stuani va a fare il centravanti, il suo rendimento aumenta. Sarà un caso? Siamo alle solite. Lui si sacrifica per il bene della causa e i tifosi lo hanno capito da tempo.
Stuani voto 6 – Minutaggio più corposo del solito con tanto movimento e qualche sponda interessante.
Orlandi voto 6,5 – Ha il merito di aver trovato finalmente un assetto tecnico-tattico definitivo per questa squadra che torna prepotentemente a lanciare la sua candidatura di squadra che lotta per salvarsi.