Primi bilanci in casa Crotone con la squadra sempre ultima in classifica ed alla ricerca di quella continuità che possa consentirle di abbandonare la zona più calda della graduatoria. L’analisi è del direttore sportivo Beppe Ursino ai colleghi di Gazzetta del Sud: “Rispetto alla passata stagione la media punti è più bassa. Arrivando a quota 36 ci si può salvare. La squadra sta crescendo,, ha acquisito sicurezza e consapevolezza nei propri mezzi ed in campo si vede. Ci mancano tanti punti, anche contro il Torino credo si sia giocata la nostra partita migliore, ed a causa di due enormi sviste arbitrali si sono incassate due reti. L’unica cosa che si può dire a questi ragazzi come appunto è che non si riesce a concretizzare per quanto si produce. Quella con la Sampdoria è altra gara difficile. Contiamo sul nostro pubblico, i ragazzi hanno bisogno del loro affetto e del loro supporto. Loro sono forti ed hanno un reparto avanzato di qualità ed esperienza, ma sono sicuro che faremo una grande prestazione e speriamo anche di vincere. Budimir è un giocatore forte ma alla Samp si trova davanti una forte concorrenza. Restando con noi avrebbe avuto modo di crescere ancora e fare esperienza. Trotta gli somiglia. Non voglio parlare di mercato per rispetto del gruppo attuale, ma è chiaro che la società è in continuo lavoro, abbiamo le idee chiare, qualcosa faremo, ma ora è bene pensare al campo. Nelle quattro partite che mancano ala sosta bisogna fare più punti possibili e rimanere attaccati alle tre squadre che lottano con noi, anche se penso che se ne aggiungerà qualche altra”.
