di Giuseppe Calabrò – E’ l’ultima gara della stagione. Il Gallico Catona affronta il neo promosso Corigliano. E’ la gara della
certificazione della salvezza diretta, complimenti alla società. Ma andiamo adagio, bisogna far punti
contro la “super corazzata” Corigliano che non è facile. Settimana di duro lavoro per Bilardi e compagni,
concentrazione e determinazione chiede per l’ultimo ostacolo della stagione Peppe Giovinazzo.
Stagione controversa , difficile, contraddittoria, ben 4 cambi tecnici, un girone d’andata deludente ( soli 13
punti), la “rivoluzione” di dicembre, un girone discendente molto più sostanzioso ed efficace.
Mal di trasferta, il “fortino” del Lo Presti ( 17 punti in 7 incontri), ancora, una volta la società del Gallico
Catona ha saputo raccattarsi ed emendarsi, con sofferenza e tanto dispendio di energie nervose in un
girone discendente assai dispendioso. Recuperati e punti e posizioni in graduatoria. Decisivo l’exploit
esterno a Cotronei.Il solito atavico problema del “ mal d’attacco” ( non si ha un giocatore a doppia cifra
realizzativa) , vanno a segno con buona frequenza difensori e trequartisti.
Mister Peppe Giovinazzo è alla sua undicesima panchina nel Gallico Catona, ha dato ordine, equilibrio al
complesso, una linea difensiva fra le più ermetiche, un centrocampo propositivo e reattivo anche se in
attacco si concretizza poco.
90 minuti per sigillare la salvezza. Si affronta la super capolista Corigliano, 75 punti, una sola
Sconfitta con il super bomber Ciccio Piemontese, la serie D è solo un punto di partenza per il patron
Nucaro, diamoci sotto! Basta solo un punto al Gallico Catona per l’apoteosi salvezza !