di Giuseppe Calabrò – Si è giocato a “ porte chiuse” in un ambiente “spettrale” e desolante. Una “querelle” amministrativa
costringe la società del Gallico Catona a giocare la gara interna contro l’Isola Capo Rizzuto senza pubblico,
si spera di risolvere il contenzioso quanto prima.
Non riesce a concedere il “bis” la formazione di Peppe Misiti che ha creato tante occasioni da rete,
strepitoso il portiere ospite Lamberti su tre conclusioni dell’ottimo attaccante Ciccio Perrone e con il
giovane Covani, la più lieta sorpresa di queste prime gare.
Ottima prova dell’ attaccante Abdull che si è visto negare anche lui una rete dall’ottimo estremo difensore
dell’Isola Lamberti.
Quanta iella per il Gallico Catona che lamenta ancora una volta la pessima direzione del signor Spasari di
Soverato . Gli ha negato un rigore su Covani e poi nella identica azione gli ha concesso nella ripresa il
penalty alla squadra avversaria. Affrettata l’espulsione del giovane Bilardi appena entrato.
Gallico Catona che perde così due punti, in netta crescita sul piano del gioco e dei singoli( buona la prova
di Marco Cormaci). Mancava il duttile Totò Cormaci, c’è da registrare meglio la retroguardia.
Quattro gare, due sconfitte, un pari, una vittoria, Quattro reti realizzate, dieci subite.
E domenica si affronta la difficile trasferta di Siderno.
Gallico Catona che si gongola con l’ “ elite “ nel settore giovanile, per il terzo anno consecutivo la società è
stata premiata dalla Federazione.