di Giuseppe Calabrò – Un Gallico Catona “ gasato” per la seconda vittoria esterna stagionale a Luzzi( si conferma il quarto posto) ,
decisive le reti del difensore goleador Fayè e Monorchio,si appresta così ad affrontare una “ semifinale
storica” di Coppa italia contro il titolato e blasonato Locri “edificato” quest’anno per ritornare n serie D.
Locri che intende fare il “bis”vincente fra campionato e Coppa Italia.
La prima della doppia sfida si giocherà al Lo Presti di Gallico. C’è tanta attesa da ambo le parti, mercoledì
si prevede un massiccio esodo di tifosi ionici.. L’appuntamento è da brividi, c’è in palio anche il prestigio
delle due società.
Gallico Catona e Locri si sono già affrontate in campionato , gli amaranto di Scorrano si sono imposti con il
minimo scarto, ma i ragazzi bianco celesti non hanno per nulla demeritato.
La compagine di mister Misiti ha superato nel cammino di Coppa Italia la Villese, il Soriano e il Bocale.
Mister Misiti ha preparato la gara con la solita “maniacale” cura, si aspetta dai suoi atleti una gara , come al
solito, intensa sul piano del ritmo e della concentrazione.
Gode dei favori del pronostico la capolista Locri dal fronte offensivo prolifico, ma dall’altra parte ci sarà un
Gallico Catona deciso a compiere un’altra impresa miracolosa.
Non dare nulla di scontato. Gli amaranto di Locri hanno gente di qualità e di esperienza come Lombardo,
Conversi, Siano.
4-3-3 per un Gallico Catona che dovrebbe confermare come centrali difensivi Fayè e il giovane Scarcella,
a metà campo giostreranno Gioa e Andrea Penna, qualche dubbio in attacco nella scelta fra Macchia e
Manuel Monorchio. Peppe Ferrato dovrebbe partire dalla panchina e se necessario subentrerà in corso
d’opera. Ciccio Violante agirà fra le due linee.