di Giuseppe Calabrò – La stagione regolare per la Reggiomediterranea sentenzia che la salvezza passi attraverso i play out. Si giocherà in casa(dopo gli stravolgimenti giudiziari) contro il Cutro.,una gara che vale una stagione per una compagine reattiva che proprio all’ultima giornata è riuscita ad espugnare Lamezia grazie ad una rete dell’ottimo Daniele Zappia.
E’ una Reggiomediterranea, al secondo anno consecutivo in Eccellenza, la missione salvezza si deciderà oltre la stagione regolare.. In casa 8 vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte. Fuori casa 2 vittoria, due pareggi, undici sconfitte.28 reti fatte, 36 subite. Carella (21 punti in 19 gare) conta di schierare contro il una formazione a trazione offensiva, al centro dell’attacco ci sarà Kabangu, assistito dal giovane esterno Vigoroso .Il trequartista Hanine può fare la differenza insieme a Daniele Zappia. Pietro Candido deve dettare i ritmi , a metà campo è supportato da Gianni Caruso turno, e Peppe Caputo.
Difesa a quattro con Gianni Marcianò, Cuzzola, Foti e Digiacomantonio. Fra i pali Loris Cannizzaro. Il Cutro del “ barone” Curcio ha nelle tre quarti offensiva gente di qualità come Mittiga e Catania, non è avversario certamente facile da addomesticare. Reggiomed con due risultati a favore.
Un avvio di stagione ottimo, le prime “cinque giornate” sono state ben giocate , autentica sorpresa poi… dopo aver fermato sul nulla di fatto in casa la capolista – corazzata Isola Capo Rizzuto qualcosa si èinceppato, una serie di risultati negativi, le dimissioni improvvise di Fabio Crupi, la scelta sul “ professore” Peppe Carella per l’obiettivo permanenza e la valorizzazione dei giovani.
Reggiomed che continua sempre con la propria “ filosofia”, valorizzazione dei giovani e ottimizzazione dei costi. Nove dirigenti ben affiatati che tutto sommato stanno facendo un ottimo lavoro.