Dopo quattro partite torna e il Sassuolo, pur non vincendo, torna a giocare come meglio non potrebbe. Sarà un caso? I neroverdi senza di lui sono un’altra cosa ed in peggio.
Contro il Palermo dominano la sfida e non la vincono solo per scarsa concretezza.
E ieri il reggino Simone Missiroli è anche andato in gol, nel 2-2 contro i rosanero.
E’ uno dei migliori centrocampisti per rendimento del campionato e, se non fosse per quella maledetta carta d’identità che già segna anni 29, sarebbe un candidato autorevole a diventare un punto fermo della nazionale che ha aperto le porte a calciatori sicuramente meno rilevanti di lui, stando a quello che si vede in campionato.
La maglia azzurra, per lui prodotto del settore giovanile della Reggina, è un sogno, ma fino a un certo punto.
Ecco le sue dichiarazioni rilasciate a Canale Sassuolo:
