Tutti disponibili per la gara con il Monopoli (20 convocati, leggi qui). L’infermeria si è svuotata e Roselli (nella foto tratta dalla pagina facebook del Cosenza calcio) può gestire la rosa con maggiore tranquillità: “Una buona notizia anche se chi rientra dopo tanto tempo le prime volte è difficile che sia in una buona condizione. Certo abbiamo qualche possibilità in più di gestione del gruppo. E’ normale che come nel caso di Caccetta sarebbe una pazzia farlo giocare dall’inizio. E’ un rischio che non ha senso. In questi casi una o due partite si parte dalla panchina. Cristian ha una gran voglia di giocare e anche in allenamento lo freno perché va forte. Comunque è facile sbagliare quando si hanno pochi giocatori… meglio averne di più a diposizione”.
Il Monopoli ha sbancato lo Zaccheria grazie ad una prova eccellente sul piano dell’attenzione e della concretezza. I giornalisti chiedono al mister se si attende una gara simile. “Ogni partita è diversa, anche la gara con il Foggia rigiocandola sarebbe diversa. Il Foggia ha un sistema di gioco particolare che predilige il possesso e le azioni in ampiezza. Naturalmente ci sono delle contromosse e il Monopoli è stato bravo a trovarle e a fare due splendidi gol. Poi gli è andata bene con i rigori trovando un risultato a sorpresa. Il Monopoli è una squadra forte fuori casa come tutte quelle di fascia non altissima che hanno qualche difficoltà a fare la partita. Ha giocatori forti, bravi davanti e molta fisicità. Insomma una squadra ostica. Assomiglia un po’ a noi l’anno scorso, chiude bene gli spazi ma noi onestamente cresciamo continuamente. Speriamo di aver recuperato le forze e cerchiamo come al solito di fare la miglior partita possibile”.
Il discorso ricade sulla gara con il Lecce e sulla prestazione di Arrighini: “Bisogna vedere se il Lecce ha fatto il meglio possibile, ma per me la sconfitta non è il risultato più giusto. Nel calcio però non sempre vinche chi fa meglio. Arrighini ha fatto una grande partita, è stato molto sfortunato. Alcune volte avrebbe potuto attendere prima di partire perché il Lecce, più di ogni altra squadra tiene la linea difensiva alta. Ma Arrighini non è un problema. E’ normale che dobbiamo essere bravi a far rendere al meglio i nostri giocatori”.
Fonte: www.ilcosenza.it