Gallico- Catona 2 – Guardavalle 0 Eccellenza Gara 1 play off
Marcatori : al 59 Cormaci, all’89 Gatto
Gallico- Catona : Barillà O. 6, Musarella 7,5, La Cava 7,5, Penna 7, Marcianò 7,5, Calarco 7, Giunta 8, Gatto 9
(al90 Marra s.v.), Zappia 7,5, Cormaci 8 (all’ 83 Fabrizio s.v.). Libri 8. All. Franceschini
Guardavalle: Simonetta 7, Tedesco 6 ( al 61 Iervasi s.v.), Rizzi 6, Viscomi 6, Arona 6 ( al 76 Papaleo s.v.).
Lombardo 6, Romeo 6, Cavalcabue 6, Dorato 5, Riitano A. 5,5, Riitano L. 5. All. Gregoarce
Arbitro-Castorina di Acireale 6 ( Benedetto e Basile di Crotona)
Note- Circa 1000 spettatori, sparuta rappresentanza ospite
Gallico-
Una gara da ricordare. Una gara che sa di “storico” per le realtà di Gallico-Catona. E adesso tutti a
Castrovillari per la finalissima regionale. Vincere significherebbe entrare nella storia, la serie D sta per
essere accarezzata ! Umiltà e passione, scelte azzeccate, con un “risicato” bilancio gestionale.
Leo Gatto è splendido direttore d’orchestra. Ritorna, dopo una lieve flessione, a giocare da par suo. E la
compagine allenata dall’ istrionico Ivan Franceschini ne trova giovamento, è Leo Gatto a dettare ritmi e
cadenze, fluidità di manovra, si verticalizza per linee centrali ben assistito dagli altri due “ tenori” Marco
Cormaci e Daniele Zappia. E’ una “sinfonia” geometrica e lineare che produce tante occasioni da rete nel
primo tempo, ma che lo stesso Cormaci e Libri sono sfortunati nelle conclusioni.
Impacciato e rinunciatario il Guardavalle che non riesce mai ad impegnare il portiere “ fuori quota” Orazio
Barillà.
Rispetto alla gara di sette giorni fa ( utile insegnamento !) Ivan Franceschini fa iniziale la gara con il “fuori
quota” fra i pali. Ne ha ben donde. Orazio Barillà non è stato mai impegnato.
E’ un Gallico- Catona con la giusta concentrazione, pimpante atleticamente, ben motivato. In difesa rientra
Peppe Calarco che fa il centrale difensivo con il capitano e bandiera Peppe Marcianò.
Esuberanti e forti nell’interdizione gli “esterni bassi” Musarella e Andrea La Cava.
E’ una “scheggia” il fuori quota Mimmo Giunta, tantissimo movimento senza palla, fa pressing alto sui
Difensori avversari, mentre fra le “linee” Demetrio Libri impone passo e tecnica di base.
Andrea Penna da equilibrio tattico ad un complesso di qualità che quest’oggi ha “tre tenori” ispirati,
giocano di fino, scambi corti e veloci. E’ una delizia. La qualità che fa “gap”.
Al 60 Marco Cormaci decide di rompere gli indugi. Prende palla, entra in area di prepotenza e batte con una
staffilata il pur bravo Simonetta che ha evitato un maggior passivo per la formazione di Gregorace.
Daniele Zappia fa tanto movimento, è “braccato” a vista, ma è utile per aprire varchi per Gatto e lo stesso
Cormaci.
All’89 il giusto suggello ad una prestazione “ sublime” per Leo Gatto. Una rete su palla “inattiva” e poi la
standing ovation dei propri tifosi.
Finisce con più di 500 bandierine “rosso azzurre” al vento e inzuppate di acqua. Una coreografia da “urlo”,
Ivan Franceschini, l’uomo della svolta, nel girone discendente viene portato in trionfo dai suoi prodi.
Natale Gatto e Nello Violante ancora una volta hanno indovinato tutto. Il comprensorio Gallico- Catona
continua l’avventura play off, semaforo rosso per il Guardavalle.
Esemplare il comportamento sia in campo che sugli spalti. Dimenticato in fretta qualche episodio
spiacevole a Guardavalle. Ha vinto lo sport. Quello vero e non rancoroso. Bravi !
E domenica finalissima play off regionale, come secondo pronostico, Castrovillari- Gallico- Catona.
E con i “ tre tenori” in queste condizione e con un “manico” vincente come Franceschini chissà il “colpo
gobbo” per continuare a sognare !
Ha un solo risultato utile il Gallico- Catona: la vittoria contro una compagine blasonata e di prestigio come
I rossoneri. Si giocherà al “ Mimmo Rende”. Sono già previsti due pullman da Gallico- Catona.
Giuseppe Calabrò